Ma il femminismo serve anche agli uomini?
Talk dibattito
Ma il femminismo serve anche agli uomini?
Spesso il femminismo viene ridotto a una lotta tra sessi, a un gioco a somma zero dove non è possibile trovare un compromesso. In ogni discussione emerge sempre la stessa obiezione: il femminismo non è un movimento di uguaglianza perché toglie diritti agli uomini.
Vogliamo analizzare questa argomentazione per problematizzarla e definire insieme come il femminismo e l’antisessismo siano strumenti utili ed efficaci anche per gli uomini. Vogliamo integrare percorsi diversi in maniera collaborativa senza lasciare spazio a ostilità e aggressività.

Educazione e Identità
quando?
Domenica 21,
11.30/13.00. ARENA
ospiti
Alessio Maronn
Stev Flamingo
Zighi Camporese
modera
Hey Man Team
Obiettivi
Questo talk vuole smontare questo mito pur accogliendo la paura che questo cambiamento porta con sé, mostrando come il femminismo non sia un movimento di contrapposizione, ma di trasformazione: un percorso che mira a liberare tutti, uomini compresi, da ruoli e aspettative di genere limitanti, aprendo spazi di libertà, relazioni più sane e modelli di maschilità più ricchi e sfaccettati. L’incontro intende così spostare il focus dal conflitto alla possibilità di un’alleanza, capace di generare cambiamento culturale e benessere collettivo.
Obiezioni da cui partire
- Il femminismo è un’ideologia
- Il femminismo vuole dare più diritti alle donne e toglierne agli uomini
- Il femminismo non parla mai dei problemi degli uomini, li denigra e li sminuisce
- Il femminismo vuole smontare i ruoli di genere, quindi lotta per tutti e tutte
- Il femminismo è completo e ha risposte per tutto